lunedì 26 luglio 2021

Crociera barca a vela luglio 2021 

A questo link ci sono tutte le foto fatte in crociera.

 

17.07.2021 Partenza da Nettuno per una settimana in barca a vela verso Tropea. Le condizioni del mare ci consigliano di partire domani mattina alle prime luci dell’alba. Intanto abbiamo fatto la spesa per la cambusa, ci siamo sistemati nelle cabine ed abbiamo riempito i due serbatoi di acqua. La nostra barca si chiama Calliope ed è una Beneteau Cyclades 43.4.

18.07.2021 Primo giorno di navigazione da Nettuno a Sant’Angelo di Ischia. Partenza poco dopo le sei alle prime luci dell’alba. Navigazione prevalente a motore con onda lunga per quasi tutto il viaggio. Abbiamo tentato anche la navigazione a vela ma il poco vento e l’obiettivo di raggiungere Ischia ci hanno riportato a quella a motore. Sono stato al timone nel tratto in cui abbiamo doppiato il Circeo. In vista di Ischia abbiamo rallentato perché era in atto un temporale proprio sull’isola. Abbiamo ormeggiato in rada davanti Sant’Angelo, fatto il bagno e poi sbarcato con due viaggi sul tender. Abbiamo integrato la spesa nel piccolo supermarket del paese e poi mangiato una pizza. 


19.07.2021 Seconda tappa della crociera da Nettuno a Tropea. Abbiamo lasciato Ischia dirigendoci sempre a motore verso Capri. Le donne stufe di stare in barca si fanno il bagno facendosi trainare! Raggiungiamo Capri in un tripudio di yacht uno più grande e lussuoso dell’altro. Buttiamo l’ancora a ridosso dei faraglioni e facciamo il bagno visitando una grotta ed arrivando ad una piccola spiaggetta di sassi. Ripartiamo verso la costiera amalfitana e decidiamo di puntare a Positano. Rallentiamo di nuovo per evitare un temporale e poi issiamo le vele ed arriviamo a Positano con un bel vento e la barca sbandata! Attracchiamo ad una boa e scendiamo a terra per un giro del paese e per un cocktail da Murat! Ceniamo a bordo con una ottima carbonara cucinata da Sandro e poi ascoltiamo musica fino a tarda notte! 


20.07.2021 Terza tappa Nettuno-Tropea da Positano ad Acciaroli. Lasciamo Positano poco dopo le 7. E’ la seconda notte che passo fuori invece che in cabina approfittando delle condizioni estive senza particolare umidità. Oggi attraversiamo il golfo di Salerno doppiando punta Licosa. Navighiamo a motore in assenza quasi completa di vento e con mare molto calmo. Riproviamo il bagno al traino sfruttando stavolta la scotta del fiocco. Prepariamo un aperitivo a metà mattinata e poi ci fermiamo in una caletta subito dopo punta dell’Ogliastro per pranzo gustando pasta con zucchine e pancetta sempre preparata da Sandro che si sta rivelando un vero mago in cucina. Dopo pranzo non mi sento bene e scendo per passare un paio di ore in cabina con un crescente mal di testa. Quando risalgo siamo appena ripartiti e nel giro di un’ora siamo ad Acciaroli dove ormeggiamo in porto e ceniamo a terra.



21.07.2021 Quarta tappa crociera in barca a vela Nettuno-Tropea. Abbiamo deciso di godere appieno delle possibilità che ci offre Acciaroli e quindi poco dopo le 8 e 30 ci dirigiamo al bar Meeting per fare colazione. Qualcuno sceglie brioche e gelato mentre io prendo un cappuccino ed una pasta particolare con crema ed amarena. Tornati in barca io approfitto per farmi la barba mentre alcuno volenterosi danno una bella pulita alla coperta che ne aveva veramente bisogno! Poi partiamo diretti a capo Palinuro. Aiutandosi con il portolano cerchiamo di riconoscere i luoghi a terra che stiamo oltrepassando. Riconosciamo quindi Pioppi e Marina di Ascea. Davanti Pioppi troviamo un due alberi veramente imponente chiamato Italia e sembra sia dedicato alla assistenza ai disabili fisici, psichici e sociali. Gli facciamo un giro intorno (è lungo più di 60 metri!) e salutiamo le persone che vediamo a bordo. Proseguiamo puntando più decisi verso capo Palinuro ammirando da lontano la piccola Rocca dove sorgeva la città di Velia ora occupata da una torre medioevale. Diamo fondo a ridosso della grotta azzurra di capo Palinuro. Mangiamo qualcosa e poi mettiamo in acqua il tender e visitiamo la grotta che per via di una uscita subacquea assume una colorazione proprio azzurra per via della luce che arriva dall’esterno. Ripartiamo per doppiare il capo e mi metto al timone per un lungo tratto. Poi raggiungiamo baia degli Infreschi dove ci ormeggiamo ad una boa e facciamo il bagno riusando il tender per esplorare la baia ed accorgerci che in una grotta l’acqua ha diverse fasce di temperatura probabilmente dovute a sorgenti di acqua. Discutiamo a lungo se rimanere nella baia per la notte o proseguire per Scario secondo il nostro piano originale. Alla fine vince Scario. La navigazione lungo il tratto di costa per il paese risulta molto suggestiva ed affascinante: la costa è selvaggia, il mare calmissimo, il sole è calato e già la luna è bella nitida in cielo ed infine una leggera brezza colpisce la barca. Mangiamo da ‘U Zefiru’ e poi passeggiamo per il paese che è piccolo e raccolto. Torniamo alla barca e leggiamo alcune poesie e piccoli brani prima di andare tutti a dormire.


22.07.2021 Quinta tappa del viaggio Nettuno-Tropea. Lasciamo Scario verso le 8 e ci dirigiamo alla fine verso Cetraro con l’intenzione di fare comunque una sosta a metà giornata. Navighiamo lungo la costa che ora è sicuramente meno interessante punteggiata da case e spiagge in continuazione con la ferrovia che corre lungo il mare. Proviamo ad andare a vela ed io di nuovo torno al timone. Ci fermiamo all’isola di Cirella dove preparo una frittata di cipolla e zucchine per pranzo insieme ad una insalata. Non siamo molto riparati e la barca rolla con grande intensità. Ripartiamo continuando ad essere paralleli alla costa. Arriviamo poco dopo le 19 al porto di Cetraro dove ci ormeggiamo appena fuori davanti ad una spiaggia ma un minimo riparati dal lungo molo. Alcuni di noi vanno a terra con il tender per acquisti per la cena mentre io approfitto per fare una lunga nuotata. Arrivando abbiamo avvistato parecchie meduse ma nel tratto a nuoto non ne incontro nessuna. Preparo un sugo semplice per la pasta (ribattezzato sugo gne gne gne da Claudia Casadei!). Sandro prepara delle salsicce comprate dal macellaio del porto e poi dopo cena ci spostiamo a prua per mangiare dei dolci sempre comprati a terra. L’atmosfera è molto conviviale e
spensierata e di sicuro non si direbbe che quasi tutti ci siamo conosciuti solo qualche giorno fa! Il nostro skipper decide quindi di partire in notturna per la nostra meta che è capo Vaticano. Salpiamo l’ancora intorno a mezzanotte e mezza e facciamo rotta per 184 gradi. Stabiliamo dei turni per coprire tutta la nottata. Proviamo anche a navigare a vela ma non c’è molto vento e torniamo a motore.


23.07.2021 La navigazione notturna per me si conclude con il turno 4-6 quando assistiamo allo spettacolo maestoso dell’alba. Riposo in cabina fino alle 9 e poi torno su in pozzetto. Navighiamo più vicini alla costa, riproviamo il bagno al traino stavolta usando un parabordo legato alla scotta del fiocco ed arriviamo a doppiare capo Vaticano intorno alle 10. Ci fermiamo a ridosso di una spiaggia su un fondo sabbbioso e facciamo il bagno. C’è un corrente molto forte che ci fa allontanare velocemente dalla barca. Pranziamo consumando le ultime salsicce rimaste (ideali per il clima). Ripartiamo per fare gasolio al porto di Tropea che ha un ingresso molto insabbiato. Poi cerchiamo un ultimo approdo per fare il bagno e lo troviamo sulla spiaggia di Tropea. Siamo proprio sotto la rupe sulla quale si trova la città e di fronte a noi da un’altra rocca ci sono dei ragazzi che si tuffano da altezze ragguardevoli. A nuoto arrivo proprio sotto la zona dei tuffi e poi ritorno indietro. Prendo il sole per asciugarmi e poi viene allestito un aperitivo prima di cena. Brindiamo con prosecco offerto dal nostro skipper e poi facciamo un giro per raccontare le nostre impressioni della crociera che sta per finire. Tutti sono positivi sull’esperienza appena fatta per la formula di travaersata, per l’esperienza di navigazione notturna e per la fortuna di aver trovato un gruppo che non ha avuto nessuna difficoltà a stare insieme. Spendiamo parole di apprezzamento unanime anche per il nostro skipper che ha saputo condurci con grande esperienza riuscendo anche a spendere del tempo per alcune lezionin sulla conduzione una barca a vela. Torniamo al porto per ormeggiarci definitivamente. Ci facciamo una doccia nei bagni del porto facciamo le doverose foto al tramonto e poi saliamo in paese per cenare. Una lunga scalinata ci porta al centro storico dove mangiamo in un locale di tipo street food prendendo dei cartocci di calamari e gamberi. Un ultimo drink in barca e poi tutti a letto.