2006

Tra maggio e giugno riceviamo da Mauro Mezzini (mio fratello) 66550 euro come quota spettante della vendita dell'appartamento di viale dei Quattro Venti 12. 

28-5-2006

Mezza maratona del lago di Vico con Stefano Conti. Ci metto circa 2 ore e 15 e verso la fine comincia a farmi male il piede sinistro e cerco sia di correre compensando la pronazione sia a volte camminando.

Viaggio di lavoro a Austin - Roma 10 9 2006

Dopo aver solo assaggiato la 4a edizione della notte bianca sono pronto per la partenza per Austin un po' preoccupato delle misure di sicurezza in aeroporto. Lasciamo casa poco dopo le 11 (il volo parte alle 13 e 50) e dopo aver ignorato l'insistenza di Ernesta per farmi incellofanare la valigia faccio il check-in in completa solitudine. Con grande sorpresa scopro che posso portare lo zaino in aereo (avrei potuto portare anche il portatile!) ma non il contenitore delle lenti a contatto che sono costretto a mettere in valigia. Facciamo poi un giro per i negozi e mi decido a cambiare gli euro in dollari (circa 300 euro). Prendiamo qualcosa al bar di fronte alle piste e poi mi dirigo verso i gate. Al momento di passare il controllo di polizia i bambini cominciano a piangere e sia io che Ernesta ci commuoviamo. Passo il controllo e quasi mi dimentico di salutare Ernesta ed i bimbi. Raggiungo il terminal C con il trenino, faccio un giro per i negozi e poi mi metto in fila per l'imbarco. In aereo sono vicino al finestrino con una coppia di americani al fianco. Ogni sedile ha un piccolo schermo per film e programmi vari. Decido di vedere Thank you for smoking e cerco di seguire il film pur non capendo molto dei dialoghi. Mi propongo di rivederlo in Italia soprattutto per capire meglio i rapporti tra padre e figlio e per la sua relazione con una giornalista. Dopo qualche ora avverto un fastidio al gluteo destro che non mi abbandonerà + e che mi costringe a cambiare posizione spesso senza grande soddisfazione. Nel frattempo è stato servito il pranzo che comprende anche una piccola porzione di maccheroni al sugo ed io con grande abilità riesco a farne cadere uno pieno di sugo addosso a maglietta e pantaloni. Cerco di pulirmi meglio possibile ma il danno è fatto! Inizio a vedere anche Collateral in italiano ma al primo omicidio mi fermo. Aspetto un po' e guardo anche l'inizio di Master & Commander e poi smetto. Dopo aver annunciato un piccolo ritardo dovuto alla coda di attesa per l'atterraggio l'aereo invece atterra in perfetto orario. Nell'avvicinamento alla pista si vede benissimo Manhattan con l'Empire State Building. Mi dirigo verso la dogana e lì un tipo schizzato mi mette in fila insieme ad un altro tipo davanti ad una postazione vuota! Aspetto 10' e poi gli chiedo perché mai siamo in fila lì e finalmente il tizio ci sposta! Ritiro il bagaglio in pochi minuti e poi lo consegno al banco connecting flight dove mi dicono che l'aereo per Austin è in ritardo di 1/2 ora. Prendo un trenino per una fermata per andare al terminal 3 e arrivo con un po' di difficoltà al gate. Compro un libro di Kinsella e mi metto in attesa. Quando ormai è quasi l'ora di partenza scopro che l'orario ora è 9:00pm invece di 7pm! Chiedo spiegazioni e mi dicono che l'aereo è andato a Filadelfia per fare rifornimento! Inizia un'attesa infinita perché l'orario viene ancora cambiato: 9:35 -> 9:55 -> 10:00 Poi non cambia più ma ci imbarchiamo verso le 11 e decolliamo poco dopo. Il mio posto è occupato e un paio di persone devono cambiare posto per farmi sedere. Ormai la stanchezza è tale che mi addormento prima ancora del decollo. Dormirò per quasi tutto il volo. L'aereo atterra poco dopo l'una locale (cioè le 2 ora di New York e le 8 di mattina in Italia!) Aspettiamo parecchio per i bagagli ma per fortuna la HERTZ è ancora aperta. L'impiegata però non sa darmi indicazioni per l'albergo. Provo anche ad un chiosco ma senza risultato. Chiamo quindi l'albergo e riesco ad avere delle indicazioni abbastanza chiare. L'albergo è molto lontano. Durante il viaggio chiamo Ernesta e poi vengo chiamato da Gaetano! Finalmente arrivo (sono quasi le tre di notte, le 10 in Italia). In stanza svuoto le valigie (Ernesta è contagiosa!) e poi cerco di dormire dopo aver letto qualche altra pagina del libro della Kinsella.    

Episodio in albergo con i crickets!!!

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