Di ritorno a Roma dalla visita a Marilena a Blera incappiamo in un incidente quasi frontale con una macchina che, venendo in senso opposto al nostro, sbanda ed invade la nostra corsia. Siamo in un tratto della Cassia che è oggetto di lavori per portare l'arteria a 4 corsie. La macchina che ci ha colpito sicuramente andava molto veloce (qualche testimone ci dirà poi oltre i 130) ed ha affrontato a quella velocità un tratto in curva che però faceva contemporanemente passare da 4 a 2 corsie. L'auto ha sbandato un paio di volte e la terza si è diretta contro di noi. Dall'urto siamo stati spinti indietro e di lato scivolando nella piccola scarpata sulla nostra destra. Appena ripresomi dall'urto ho visti fumo uscire dal cofano anteriore e per paura di un incendio sono uscito più presto possibile dall'auto passando per il mio finestrino (io ero al volante). Ho cercato di fare il giro della macchina per andare verso l'altro lato ma arrivato sul lato posteriore mi sono accasciatoa terra per un forte dolore al piede sinistro (risulterà poi fratturato un metatarso). Nel frattempo sono accorse molte persone. Io dopo un po' vengo portato via da un medico che mi accompagna in ospedale con la propria auto. Qui sono stati portati anche Ernesta, Silvana e Stefano che erano con me. L'auto era una Lancia Beta HPE targata RM W03577 che avevo comprata usata da un collega.
Agosto 1992
Viaggio in Sicilia con Ernesta. Incontro a Palermo con Eiko.
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