lunedì 21 settembre 2009

Oggi grande soddisfazione personale. La settimana scorsa ho comprato 1 GB per la RAM dei portatili dei miei figli su e-bay. Il tizio al quale mi sono rivolto mi aveva pure telefonato dicendo che la RAM che aveva disponibile non era proprio quella pubblicizzata su e-bay ma che era comunque compatibile. In caso di problemi era pronto a cambiare la merce o alle brutte a restituirmi i soldi. La RAM e' arrivata in un paio di giorni con una confezione fatta di due pezzi di cartone riciclato ed un biglietto che si scusava per il "rozzo" incartamento" dovuto all'impeto con il quale i postini appongono timbri sui pacchi... Ho provato la RAM in ufficio con un collega ma su un portatile diverso da quello di casa e non si riusciva nemmeno ad inserirla nello slot. A casa invece tutto bene: inserita facilmente nello slot libero ed acceso il computer e' risultata subito on-line. Ora sto combattendo con un po' di driver mancanti...

martedì 15 settembre 2009

Solo poche parole per iniziare. Ho cominciato questo blog senza grandi pretese, solo per poter lasciare una piccola traccia scritta delle cose che faccio e che mi piace almeno pensare di poter condividere con altri.

giovedì 30 luglio 2009

 Giovedi 30 luglio 2009

Con la scusa di andare a riprendere la famiglia in Umbria a Vio mi organizzo una uscita lunga (almeno per me!) in bici. Sveglia alle 4 e 50, colazione abbondante e poi in bici verso la stazione Termini. Arrivo sudato ma con largo anticipo per il treno Roma-Terni delle 6 e 32. Faccio il biglietto alle macchinette self service non capendo all'inizio dove vanno messi i soldi (nella macchina a fianco al video!). Mi accomodo in testa al treno dove il macchinista mi suggerisce di sdraiare la bici a terra per evitare cadute accidentali. Partiamo ed arriviamo in orario. Appena sceso chiedo indicazioni per la Val Nerina e fatto qualche centinaio di metri scorgo un cartello di divieto di passaggio per bici al km 4,5. Proseguo lo stesso e scopro che si tratta di una galleria stretta a doppio senso di marcia regolata da semaforo. Siamo all'altezza delle cascate delle Marmore (spente) e stanno costruendo un ponte che attraversa la valle non so per quale scopo. In poco più di 40 km arrivo a Sant'Anatolia di Narco dove c'è un bel stabilimento di tartufi (ma si coltivano pure?). Svolto a destra per iniziare la salita che porta a Gavelli. Mi fermo ad un bel fontanile sormontato da un arco per rifornirmi di acqua. La salita si annuncia temibile fin dall'inizio. Dopo poco infatti sono costretto a mettere il 29 che userò a lungo! Lo scenario che mi circonda è affascinante. Si sale per una valle laterale della Val Nerina, tra boschi e assenza totale di auto. Arrivo a Gavelli (dopo circa 13 km di salita e più di 800 metri di dislivello) e tra il cartello di benvenuto e quello di arrivederci ci sono solo poche centinaia di metri. Ritorno indietro e chiedo ad un signore se c'è un bar. La risposta è no. E fontanelle? Si e indica alle mie spalle. Chiedo il perchè dell'assenza di bar e lui dice: "perchè qui non c'è nessuno". Bevo, mangio il panino e poi sbircio un tabellone turistico: viene descritta una chiesa ed un fontanile del '500. Chiedo al tizio dove sia il fontanile e non capisce, poi s'illumina e dice: "ah, il lavatoio". Vado a piedi a dare un'occhiata e ne approfitto per dare una sciacquata al viso e per riempire la borraccia. Riparto per una serie di saliscendi fino a Rocchetta dove inizia la discesa finale per Borgo Cerreto. A Borgo penso un po' come ad un incubo alla strada che manca ancora. Ormai è l'una, il caldo è tremendo ed io sono alla stremo. Divido la strada in tappe e mi fermo sul Vigi per mangiare una barretta. Poi a Sellano al bar Stella ed infine alla fonte poco prima di Vio. E' fatta! Bagno in piscina con i pantaloncini per chiudere in bellezza. Totale 105 km in 6 ore con 1880 metri di dislivello.